Parco della Biodiversità: dove natura e cultura si intrecciano

Una chiacchierata con Barbara Degani, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, che ci presenta il Parco della Biodiversità dell’Expo

Il nostro paese, proprio per la sua conformazione fisica allungata, è ricchissimo di biodiversità: il 30% delle specie animali, prevalentemente di invertebrati, e il 50% di specie vegetali di tutta Europa si trova nel nostro territorio. Proprio la biodiversità sarà uno degli aspetti centrali dell’Expo di Milano che ha organizzato un’Area Tematica a riguardo: il parco della Biodiversità. Barbara Degani, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, ha risposto alle domande di Earth Day Italia è intervenendo su A Conti Fatti, rubrica trasmessa dalle frequenze di Radio Vaticana Italia.

Sottosegretario Degani, lo scorso 2 febbraio è stato presentato a Milano il progetto per il Parco della biodiversità dell’Expo. Come nasce l’idea di questo progetto?

Come Ministero dell’Ambiente noi partecipiamo ad Expo all’interno del Paglione Italia, dove il Governo svolgerà il suo ruolo istituzionale. Il progetto del Parco della Biodiversità nasce all’interno di questa partecipazione del Ministero dell’Ambiente all’evento. Come Ministero riteniamo che si debba puntare sul patrimonio naturale di cui il nostro paese è davvero ricchissimo e proprio per questo abbiamo voluto dare il nostro contributo all’Expo proprio all'interno dell'area tematica della biodiversità.

Cosa troverà il visitatore in questo parco?
Abbiamo voluto dare la possibilità di scoprire, attraverso un percorso green, un percorso multimediale/sensoriale di ultima generazione, quanto è ricca l'Italia dal punto di vista delle ricchezze naturali. Lo abbiamo collegato alla biodiversità e ai parchi nazionali, e in particolare alle aree protette.

Saranno previsti anche percorsi educativi per le scuole?
Proprio di questo ho parlato con il commissario Sala. Molto probabilmente ci sarà la possibilità di effettuare nel Parco dei percorsi, da un lato ludici, ma anche didattici.

Può dirci qualcosa in più di questo percorso?
Il progetto del Parco è stato curato dall'Università di Milano e vuole rappresentare tutto il nostro patrimonio di biodiversità riproducendo, inoltre, tutte le regioni del nostro territorio nazionale: si andrà dalla montagna, alla pianura, fino alla parte delle zone umide. L’Italia è un paese ricchissimo di biodiversità: il 30% delle specie animali, prevalentemente di invertebrati, e il 50% dei vegetali di tutta Europa si trova nel nostro territorio. Un grandissimo valore per il nostro Paese.

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