Da rifiuto a risorsa: così l’olio lubrificante torna a nuova vita

Dal 21 al 25 aprile il CONOU, Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati sarà presente con un proprio stand al Villaggio per la Terra . Il consorzio sensibilizzerà il pubblico invitando adulti e ragazzi a mettersi alla prova, giocando, sui corretti comportamenti ambientali e le pratiche di sostenibilità. In particolare verrà presentato OilbusterReloaded, l’accattivante rivoluzione tridimensionale di Greenleague, primo social game italiano di educazione ambientale.

Il CONOU è il primo ente ambientale nazionale dedicato alla raccolta differenziata di un rifiuto pericoloso ed è tra i principali operatori della Green Economy in Italia. Coordinando l’attività di 74 aziende private di raccolta e 4 impianti di rigenerazione distribuiti sul territorio nazionale, il CONOU assicura la migliore destinazione di riciclo dell’olio lubrificante usato. Definito dalla legge “rifiuto pericoloso”, l’olio usato, se eliminato in modo scorretto o impiegato in modo improprio, può trasformarsi in un potente agente inquinante: basti ricordare che, se versati in acqua, 4 chili di olio usato possono inquinare una superficie grande come un campo di calcio. Ma l’olio usato è anche un’importante risorsa economica per il nostro Paese, infatti può essere rigenerato tornando a nuova vita con caratteristiche simili a quelle del lubrificante da cui deriva.

Il CONOU si occupa anche dell’informazione e della sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle tematiche della corretta gestione degli oli lubrificanti usati, attraverso campagne sul territorio e sul web. Nell’ottica di rivolgersi al pubblico giovane, ha ideato GreenLeague, il primo social game italiano di educazione ambientale. Attraverso il sito GreenLeague.it è nata una comunità virtuale all’interno della quale proporre azioni concrete in difesa dell’ecosistema: l’obiettivo è sfruttare le potenzialità di internet per educare, attraverso il gioco, i cittadini di domani.