5 Dicembre 2013
Redazione
CITTÀ E TRASPORTI
5 Dicembre 2013
Redazione

Europa, gli acquisti di bici superano quelli delle auto

Una ricerca della BBC ha scoperto che in 26 Paesi dell'Unione Europea si acquistano più biciclette che auto, uniche controtendenze in Belgio e Lussemburgo.

È il mezzo green per eccellenza e ora, numeri alla mano, è anche il più acquistato del vecchio Continente. Una ricerca della BBC, l’emittente televisiva di Stato in Inghilterra, confrontando le vendite di macchine e bici, ha scoperto che le due ruote corrono molto più veloce delle automobili per quanto concerne le vendite. Secondo questa ricerca tra i 28 Paesi dell’Unione in ben 26 le biciclette sono ampiamente più vendute delle auto, uniche eccezioni Belgio e Lussemburgo.

Se il calo nella vendita delle auto non è certo una sorpresa, si pensi che solo in Italia le vendite nel settore  sono tornate ai livelli del 1964, l’incremento negli acquisti della “due ruote a pedali” è una confortevole e inaspettata notizia anche per il fatto che il trend è verificato su stampo continentale.

L’aumento delle vendite è registrato anche in Paesi non propriamente amanti degli spostamenti green, favorito anche grazie ad una più ampia considerazione che le amministrazioni locali rivolgono ai ciclisti. Nuovi e funzionali modelli di bike-sharing sono stati sviluppati in moltissime città, prendendo come modelli Londra e Parigi. Il crescente cambiamento rivolto alla mobilità sostenibile da parte degli europei, spinge gli Stati Membri, ma anche, se non soprattutto gli enti continentali, a legiferare a protezione dei cicloamatori. Se nel Nord Europa esistono città che culturalmente da sempre hanno abbracciato e sostenuto gli spostamenti su due ruote, realizzando anche strutture all’avanguardia, basti pensare alle piste ciclabili di Amsterdam e Copenaghen, non è lo stesso in Italia. In città grandi come Roma, Milano e Napoli, seppur aumentano  coloro che prediligono la bicicletta, l’urbanistica delle strade vede i ciclisti esposti ancora a troppi pericoli. Aumentare il numero di piste ciclabili, quello di aree riservate agli spostamenti non a motore, ma anche la possibilità di poter salire con la propria bici su bus e treni diventa sempre più importante. Questo cambiamento epocale se favorito anche da scelte politiche, porterà non solo un risparmio per i cittadini ma anche e per l’ambiente. Favorire gli spostamenti in bici vuol dire guadagnarci tutti, e gli Europei lo stanno capendo.

**
 
 

Earth Day Srl. Copyright © 2014 - All rights reserved.
Registrazione Tribunale di Roma N.247 del 11/11/2014