13 Febbraio 2017
CITTÀ E TRASPORTI
13 Febbraio 2017

Per l’Europa un futuro elettrizzante

La Norvegia guida il mercato europeo dei veicoli elettrici, secondo gli specialisti molto presto altri paesi seguiranno il suo esempio.

La tecnologia usata per i veicoli elettrici non è nuova. La sua capacità di diminuire le emissioni di Co2 è importantissima per il futuro del pianeta, ma questa caratteristica non è stata finora sufficiente per promuovere la sua popolarità tra i guidatori.
La Norvegia è l’eccezione che conferma la regola. Con 100.000 auto elettriche su una popolazione di 5,32 milioni di persone è infatti il primo paese al mondo per numero di veicoli elettrici pro capite.

In termini assoluti sono la Cina (600.000) e gli Stati Uniti (poco meno di 500.000) i paesi con il maggior numero di veicoli elettrici; tra loro l’Europa con 500.000 auto, guidata, non a caso, dalla Norvegia dove lo scorso anno ben il 40% delle nuove immatricolazioni ha riguardato veicoli elettrici.
Nel 2016 in tutto il mondo erano solo 2 milioni le auto ibride o elettriche, lo 0,2% della flotta globale e in Europa meno dell’1% delle nuove immatricolazioni ha riguardato veicoli elettrici (Norvegia a parte ovviamente), ma sono tanti gli esperti che ritengono che il 2017 sotto la guida norvegese e olandese possa essere l’anno della svolta.

Ovviamente le cose non possono cambiare dall’oggi al domani; per ridurre l’inquinamento, il traffico, e il rumore in città, in Norvegia la politica di incentivazione alla diffusione delle auto elettriche è partita nel 1990. Una storia lunga, fatta di investimenti in sostenibilità che oggi portano il paese dei fiordi ad annunciare l’installazione della più grande stazione di ricarica rapida di veicoli elettrici del mondo (capace di ricaricare 28 veicoli elettrici in mezz'ora) e al proposito, assieme  all’Olanda, di mettere al bando le auto a benzina nel 2025.

Sono in molti a credere che presto altri paesi Europei si uniranno alla causa dei veicoli elettrici, grazie da una parte al rapido progresso della tecnologia, e dall’altra alle politiche di contenimento delle emissioni di Co2  che saranno necessarie per mantenere le promesse fatte con l’accordo globale sul clima di Parigi  - Cop21.

**
 
 

Earth Day Srl. Copyright © 2014 - All rights reserved.
Registrazione Tribunale di Roma N.247 del 11/11/2014