Reloader onlus: parteciperemo alla Marcia per il passaggio ad un’economia circolare

di Marina Melissari - Segretario Nazionale dell’Associazione RELOADER onlus

Siamo grati a Papa Francesco per quanto sta facendo tanto per la salvaguardia dell’ambiente, quanto per la tutela della vita e dello sviluppo sostenibile della popolazione mondiale.
Custodire il pianeta è un obiettivo primario che può essere ottenuto senza dubbio grazie all’intervento dei Governi e delle grandi Istituzioni, ma va raggiunto anche mediante l’impegno quotidiano di ognuno: nella ricerca applicata per gli scienziati, come nelle scelte di vita e nei piccoli gesti quotidiani delle persone comuni, una categoria che ci coinvolge tutti.

Per questo motivo da anni RELOADER, la piattaforma tecnologica italiana per la ricerca in tema ambientale, per lo Sviluppo Sostenibile e per un'Economia Circolare, è impegnata a trasferire alle giovani generazioni i principi tecnici e comportamentali del recupero e del riciclo dei rifiuti tecnologici (RAEE), collaborando con le Scuole mediante seminari, iniziative ed eventi. Per combattere i danni della dispersione di tali rifiuti nell’ambiente (la terra dei fuochi ne è l’esempio più terribile), nonché l’esportazione illegale di rifiuti in quei Paesi che sfruttano la manodopera di bambini obbligati a vivere in enormi discariche a cielo aperto.
Il messaggio che RELOADER intende ribadire è il principio che è necessario dotarsi di strumenti di ricerca e di innovazione condivisi, per individuare e progettare soluzioni eco-compatibili da applicare ad attività economiche sempre più complesse e rischiose per l’ambiente, insieme con il convincimento che il modo migliore per trovare percorsi sostenibili passa attraverso una logica di vantaggio collaborativo mediante la quale, e nel rispetto dei singoli interessi di categoria, studiare le esigenze dell’intero sistema, stimolandone la capacità di risposte tecniche e creative.

Innovazione e sviluppo tecnologico possono offrire gli strumenti necessari per superare la crisi climatica in cui la nostra generazione e quelle che l’hanno preceduta ci hanno posto, mettendo a rischio il patrimonio naturale a disposizione delle generazioni future, ma non possono farlo se non saranno supportate da una nuova mentalità permeata di amore per il Creato e di responsabilità nei confronti delle generazioni future.

I ragazzi hanno questa sensibilità ed è per questo che Reloader fin dalla sua nascita ha sempre considerato le giovani generazioni come un target privilegiato, un attore da guidare alla scoperta delle meraviglie della scienza per far si che gli scienziati domani possano crescere tenendo sempre a mente che lo sviluppo delle attività umane non può prescindere dal rispetto per quella Terra che non è un’eredità dei nostri padri, ma un prestito dei nostri figli.