Dieci proposte dell'Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile, affinché la campagna elettorale delinei una chiara visione del futuro.
Durante il corso di una campagna elettorale, spesso può manifestarsi un certo tipo di atteggiamento da parte dei partiti politici: concentrare le proprie proposte esclusivamente sui problemi considerati più attuali e “vicini” agli elettori, senza delineare un chiaro quadro del futuro. Una recente ricerca dell’OSA (Osservatorio Sviluppo Sostenibile e Ambiente nei Media), pubblicata lo scorso ottobre, conferma questo trend, con i temi dello sviluppo sostenibile e della green economy che hanno rappresentato il solo 3% delle dichiarazioni dei principali leader politici ai 7 Tg nazionali, tra gennaio e luglio 2017. I politici, dunque, raramente sembrano proferire parola su sostenibilità, cambiamenti climatici, piuttosto che energie rinnovabili e mobilità sostenibile. Il domani però è alle porte e, in un’epoca fatta di sfide globali e grandi cambiamenti, la voce delle nuove generazioni deve essere ascoltata con rinnovata urgenza, attraverso i temi della sostenibilità, per garantire loro un mondo rispettoso dell’ambiente e un futuro sostenibile.
L’Italia, d’altronde, nel 2015, ha sottoscritto, con altri 192 paesi, l’Agenda 2030 dell’Onu e i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, scaturiti dagli Accordi di Parigi per la lotta ai cambiamenti climatici. Al fine di rispettare questo impegno, l’AsviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ha pubblicato dieci proposte da inserire nei programmi elettorali delle forze politiche. “L’Agenda 2030 riconosce che tutte le dimensioni dello sviluppo sostenibile – economica, sociale e ambientale – sono ugualmente importanti” ha commentato il portavoce di AsviS, Enrico Giovannini. Quello di AsviS è un decalogo per “realizzare un duraturo miglioramento delle condizioni economiche, sociali, ambientali del Paese”, poiché l’Italia “non è ancora su un sentiero di sostenibilità e non possiamo più perdere tempo” ha ammonito ancora Giovannini.
Nel dettaglio, L’alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile chiede ai partiti e ai movimenti che partecipano alla campagna di manifestare la propria adesione all’Agenda 2030, impegnandosi a: