Ambiente ed ecomobilità: è questa la sfida che si appresta a vivere la capitale d’Italia. Veicoli elettrici per combattere l’inquinamento ambientale: secondo alcune statistiche dell’ONU nel 2015 il settore dei trasporti è stato responsabile di circa un quarto delle emissioni globali di energia derivanti dalla combustione di combustibili fossili
Roma si appresta ad essere il palcoscenico non solo di un grande appuntamento internazionale ma di una nuova visione del futuro, ponendo al centro ambiente ed ecomobilità: domani si svolgerà infatti la settima tappa del Gran Premio di Formula E, una serie automobilistica ideata dalla Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA) e dedicata a veicoli spinti da motori elettrici. La categoria è stata ideata nel 2012, mentre l'avvio del campionato inaugurale è stato il 13 settembre 2014 con alcuni eventi dimostrativi realizzati nella seconda metà del 2013. La sfida alla quale noi tutti siamo chiamati oggi è di dare risposta all’inquinamento delle città e all’emergenza climatica del pianeta; c’è una vera e propria urgenza al cambiamento dettata non solo dai dati sulle emissioni inquinanti e climalteranti, ma anche da quelli relativi alle morti premature: l’European Environment Agency, ha parlato di 467 mila morti premature all’anno in Europa dovute all’inquinamento atmosferico. La Formula E cerca di coniugare tecnologia, innovazione e sostenibilità per combattere il grande mostro del cambiamento climatico, offrendo veicoli elettrici come soluzione all'inquinamento atmosferico nei centri urbani e abbattendo le barriere al mercato dei veicoli elettrici.
Il concetto di sostenibilità per la Formula E è quello di ridurre il più possibile l’impatto negativo sull’intero pianeta e proprio per ottenere l’obiettivo le auto saranno alimentate con un’energia che ha emissioni praticamente nulle e con carburanti rinnovabili al 100%, grazie ai rivoluzionari generatori di glicerina. Inoltre gli pneumatici che saranno utilizzati per la gara, progettati da Michelin, saranno tutti riciclati alla fine della giornata. Si tratta di una vera e propria transizione verso città intelligenti ed economie, società e trasporti a basse emissioni di carbonio portando i veicoli elettrici in primo piano nelle menti delle persone e rendendoli consapevoli degli enormi benefici ambientali, sociali ed economici che questo può avere sia sulle persone che sul pianeta. Attraverso il campionato si spera di aumentare la consapevolezza e ispirare i cambiamenti nelle pratiche sostenibili e contribuire a ridurre le emissioni globali e il nostro impatto sull'ambiente.
La qualità dell'aria è infatti uno dei problemi globali più urgenti del nostro tempo per gli esseri umani: le città del mondo contribuiscono in modo sproporzionato al danno ambientale, poiché attualmente producono circa il 75% delle emissioni di carbonio. Con le attuali modalità di sviluppo urbano ad alta intensità energetica e l'aggiunta prevista di 3 miliardi di abitanti in più entro il 2050, si sottolinea che è necessario intraprendere un'azione rapida e su vasta scala per limitare i cambiamenti climatici. Oltre a tutto ciò l'ONU ha evidenziato che nel 2015 il settore dei trasporti è stato responsabile di circa un quarto delle emissioni globali di energia derivanti dalla combustione di combustibili fossili e di un quinto del consumo totale di energia.
Tra i team che partecipano al Gran Premio di Formula E ci sono: Venturi Formula E, Techeetah, Renault E.Dams, Nio Formula E Team, Mahindra Racing, Panasonic Jaguar Racing, Dragon, Ds Virgin Racing, MS & AD Andretti Formula E e Audi Sport ABT Schaeffler. Attualmente la Techeetah sta ottenendo ottimi risultati, seguita da Mahindra Racing e DS Virgin Racing. Oltre allo spettacolo sportivo, poco distante dalla pista sarà possibile visitare l’E-Village di Allianz: un festival dove oltre ad incontrare i piloti che gareggeranno al Roma E-Prix 2018, sarà possibile svolgere tante altre attività come competere con i piloti di Formula E all’interno della Gaming Zone, ascoltare musica dal vivo o assaggiare una varietà di cibi e bevande tradizionali nella Taste Zone.