21 Febbraio 2013
Redazione
TERRITORIO
21 Febbraio 2013
Redazione

Geoparchi italiani, un patrimonio da valorizzare

Questo l'obiettivo principale del forum nazionale geoparchi italiani, che dà origine a milioni di azioni da compiere e a tematiche da sviluppare. I problemi sono ancora parecchi, ma conforta sapere che il nostro Paese si colloca decisamente bene in Europa. 

Si è svolta oggi a Roma, la riunione annuale del Forum Nazionale dei Geoparchi Italiani, convocata dal coordinatore  Maurizio Burlando. Le discussioni hanno focalizzato l’attenzione alla valorizzazione delle risorse naturali dell’Italia, che nella rete globale dell’Unesco, si posiziona con ben otto Geoparchi, così da essere, assieme alla Spagna, la nazione maggiormente presente. “Secondi nel mondo solo alla Cina - spiega Burlando – Si tratta di territori caratterizzati da emergenze geologiche di enorme valore, ricchi di tradizioni, storia, cultura, paesaggi e tanta straordinaria natura”.

Presenti all’incontro molti esperti del settore tra cui Almicare Troiano,  presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo Diano e Alburni. Un Parco che ha ottenuto il Green Globe per il turismo, che è riserva di biosfera e che, con la Certosa di Padula e le aree archeologiche di Paestum e Velia è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco quale “paesaggio culturale di rilevanza mondiale”.
Il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Gian Vito Graziano, durante il suo intervento ha confermato la collaborazione  in atto tra il CNG e la Gazzetta dello sport per monitare il prossimo giro d’Italia in ogni sua tappa nel Bel Paese. Un’idea finalizzata alla maggiore promozione del territorio nazionale, il cui valore in termini di risorse naturale è inestimabile.

Grande apprezzamento per la giornata è stato espresso dal Presidente Earth Day Italia, Pierluigi Sassi: “ è importante che si recuperi la valorizzazione dei Geoparchi italiani, una delle eccellenze del nostro Paese. Sono soddisfatto dei risultati ottenuti in Europa e dei primati internazionali raggiunti e auspico un’accelerazione di questo enorme lavoro di tutela del territorio nazionale. Sarebbe poco strategico e persino da ingrati non occuparci di un patrimonio così prezioso come quello dell’Italia, anche nell’ottica di rilancio economico rigorosamente green”.

**
 
 

Earth Day Srl. Copyright © 2014 - All rights reserved.
Registrazione Tribunale di Roma N.247 del 11/11/2014