Le isole Diomedee entrano nel MedPan, il network che unisce le migliore Aree Marine Protette del Meditteranieo, e sviluppa la conoscenza di buone pratiche e tutela della biodiversità.
Un paradiso tutto italiano entra ufficialmente nell'elite delle aree marine del Mediterraneo. Stiamo parlando delle Isole Tremiti. Il direttivo di MedPan, network delle Aree Marine Protette del Mediterraneo, ha ratificato l'adesione delle stupende isole dell'Adriatico nell'organismo che mira a migliorare efficacia ed efficienza di gestione delle aree marine protette. I progetti che le riguarderanno si svilupperanno attraverso promozione e condivisione di buone pratiche dei soggetti gestori per arrestare la perdita di biodiversita'.
Nella dichiarazione, rilasciata all'ANSA, il presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella, non ha nascosto il suo entusiasimo affermando:'Sara' possibile prospettare un futuro di respiro internazionale alle Diomedee, proseguendo il percorso iniziato nell'ultimo biennio in fatto di tutela, promozione e fruizione del territorio a vantaggio di turisti, residenti e imprenditori turistici''.
L'arcipelago delle Tremiti è tra i più affascinanti d'Italia. Situate a largo di Puglia e Molise, le sei isole che lo compongono sono delle perle uniche per l'Adriatico italiano. Legate a miti e leggende, come quelli che le vogliono nate da massi troiani gettati da Diomede, a quella che vede la tomba dell'eroe acheo posta sull'isola di San Nicola nell'arcipelago stesso.
Alle leggende e verità storiche, come quella che vide nel 1987 il colonnello Gheddafi rivendicarle come territorio libico, si aggiungono le caratteristiche naturali uniche. La biodiversità dell'isole presenta flora e faunistica inimitabili come ad esempio i caratteristici uccelli che popolano le falesie dell'arcipelago chiamati diomedee (o arenne per gli abitanti del luogo).
Queste isole vanno quindi ad aggiungersi ai soci, rappresentati da enti gestori di aree marine protette di cui si compone MedPan. Il network oggi lavora in collaborazione con associazioni per la protezione ambientale come Iucn (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), Wwf e Rac/Spa (Centro Regionale per le attivita' riguardanti le Aree Specialmente Protette).