Il Forum si pone come centro di dialogo tra soggetti pubblici e privati. Sergio Costa: "Possibile camminare insieme"
Ieri martedì 18 dicembre è stato lanciato il Forum Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile da pare del Ministero dell’Ambiente, in occasione della Prima Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, evento realizzato nell’ambito del progetto comunitario CReIAMO PA, acronimo di Competenze e Reti per l’Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA.
Per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, è fondamentale il contributo degli stakeholder sia pubblici che privati, in quanto rappresentano portatori di interesse che vivono e compongono la società stessa, e senza di loro l’avanzamento è impossibile. Un’altra condizione necessaria per ciò è la collaborazione tra gli stessi stakeholder, e questo presuppone un dialogo.
Durante la Conferenza, in particolare, si è discusso sulle modalità di costituzione e sulle norme basilari per attivare il Forum, così descritto da Francesco La Camera, direttore Generale del Ministero dell’Ambiente: “Nasce questo Forum che sarà aperto a tutti, stakeholder pubblici e privati, come interfaccia tra le istituzioni e le realtà che vogliano contribuire al raggiungimento degli obiettivi indicati dalle Nazioni Unite. È disponibile un format per le adesioni verso la costruzione di tavoli che siano in grado di orientare dal basso le politiche verso l’attuazione dell’Agenda 2030. Il Forum sarà una sorta di guardiano della Strategia Italiana”.
A proposito di stakeholder, l’intervento del ministro Sergio Costa ha puntato sulla centralità della Green Economy, sostenendo che l’economia sostenibile viene abbracciata dal 25% delle aziende italiane. E ribadisce l’importanza degli stakeholder per l’economia circolare: “Dal confronto si apre un percorso che contrasta l’elaborazione di soluzioni soltanto calate dall’alto. Sono apodittiche e non hanno portato a nessuna soluzione reale. Io, invece, immagino che sia possibile camminare insieme”.